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Separazione: con chi stanno i bambini? Facciamo chiarezza

26/01/2023

Sempre più spesso mi capita di avere a che fare con donne che si rivolgono al mio Studio terrorizzate dalla possibilità che con una separazione il proprio marito/compagno possa portar loro via i figli.

Chiariamo subito questo punto

I bambini non vengono “portati via”.

La separazione dei genitori non è infatti un allontanamento dei figli dalla madre, a cui i bambini non possono essere “portati via”, tranne in alcuni casi che sono però molto particolari e complessi.

È bene ricordare che se i papà desiderano far parte della quotidianità dei figli ne hanno sempre pari diritto rispetto alle madri e che questo è sano per i bambini.

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Tuttavia, questa “minaccia” che spesso gli uomini rivolgono alle compagne non ha alcuna giustificazione, ed è su questo punto che mi vorrei soffermare per tranquillizzare tutte le mamme che magari, per timore, rimangono ancorate ad un uomo che non amano più .

Facciamo quindi un po’ di chiarezza sulla gestione dei figli in caso di separazione.

Iniziamo distinguendo affidamento e collocamento, due concetti spesso sovrapposti e confusi ma che sono differenti tra loro.

AFFIDAMENTO E COLLOCAMENTO

Quando parliamo di affidamento ci riferiamo alla potestà genitoriale, cioè alla capacità di gestire ed educare i propri bambini: solitamente l’affidamento dei figli viene condiviso da entrambi i genitori, e fanno eccezione solo ipotesi molto rare in cui la capacità genitoriale di uno dei due è compromessa.

Il collocamento invece è il luogo dove i bambini vivono, e può essere prevalente, paritetico o alternato.

Nell’ipotesi di collocamento prevalente il bambino vive prevalentemente con un genitore (solitamente la madre), mentre nel caso di collocamento paritetico si alternano uguali periodi di tempo in cui i figli stanno con la madre o con il padre presso le loro differenti abitazioni.

Questa ultima opzione è sempre più frequente e richiesta, e permette ai bambini di sviluppare il miglior rapporto possibile con entrambi i genitori.

Sia la mamma che il papà hanno, infatti, lo stesso diritto a vivere la quotidianità dei propri figli, tanto è vero che anche nell’ipotesi di collocamento prevalente il genitore collocatario deve sempre impegnarsi per garantire il diritto di visita dell’altro genitore.

 

 

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La terza ipotesi, molto particolare ma che va via via diffondendosi, è quella del collocamento alternato, in cui i bambini vivono stabilmente presso la casa famigliare, mentre i genitori si alternano tra di loro.

Questa modalità viene scelta per garantire ai figli la stabilità di restare nella stessa casa.

In questo modo però, la famiglia si troverebbe ad avere tre diverse abitazioni: una per i bambini e una (o due) per ciascun genitore, con tutte le conseguenze del caso. Anche a livello di spese.

Ma non solo. Si pensi, ad esempio, al caso in cui i genitori hanno dei nuovi compagni che non condividono una tale “promiscuità” (se così vogliamo chiamarla).

Diciamo quindi che per l’affidamento alternato ci vuole molto armonia. Cosa che purtroppo, manca nella maggior parte delle separazioni.

 

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Per concludere, vorrei precisare ancora che gli aspetti relativi all’affidamento e al collocamento dei figli sono sempre disciplinati all’interno dell’atto di separazione, sia nel caso si tratti di una separazione consensuale che nell’ipotesi di separazione giudiziale.

La prima ipotesi ricorre quando non si ha particolare conflittualità nella coppia, per cui potranno essere i genitori stessi a raggiungere un accordo sulla gestione dei figli, che sarà poi depositato in Tribunale e omologato.

In caso di separazione giudiziale sarà invece un giudice a stabilire la modalità di affidamento e collocamento dei minori, sempre nella massima tutela del loro interesse e in rispetto del codice civile che prevede un diritto dei figli a “mantenere un rapporto equilibrato e continuativo con ciascuno dei genitori”.

 

Laura Citroni

Avvocato con studio a milano. La trovate sul sito www.slcx.it nel quale è presente anche un blog che tratta questioni giuridiche spiegate in modo semplice e chiaro. È mamma di Alice e Filippo. Su Instagram la trovate con @la__liki

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