Qualche settimana fa, io e la mia famiglia siamo stati in Umbria, e precisamente a Civitella dei Conti (in provincia di Terni, ma ad un passo da Perugia), ospiti di Riccardo Nucci, giovane ed intraprendente proprietario della magnifica realtà Case Nucci.
Appena arrivati Riccardo ci ha accolto con grande calore ed entusiasmo, iniziando subito a raccontarci le particolarità di questo “piccolo borgo”che sorge su un promontorio patrimonio Unesco, e da cui, a seconda di dove ci si posizioni, si possono vedere le cime di tre regioni diverse:l’Umbria, l’Abruzzo e la Toscana.
Riccardo ci ha ospitati nell’ultimo degli appartamenti nato a Case Nucci: il Mulino. Proprio perché nato di recente, è il più moderno dei quattro appartamenti, ma il mobilio e, soprattutto, alcuni meravigliosi dettagli che non passano inosservati, raccontano una storia antica, e cioè quella dell’antico mulino per la spremitura dell’olio di oliva a freddo. Riccardo ci ha lasciati sistemare dandoci appuntamento alla mattina successiva, e noi abbiamo approfittato per un caldo bagno nella meravigliosa jacuzzi presente sul terrazzino, non senza prima essere saliti sul rooftop, dove un comodo salottino ci ha accolti per godere di una vista mozzafiato sulla vallata al tramonto.
Dopo una notte meravigliosamente trascorsa nel totale silenzio della campagna, interrotto solo dai grilli e da qualche uccello notturno, ci siamo alzati di buon ora perché le cose da vedere erano davvero tante.. ed allettanti, sopratutto per i bambini!
La prima tappa, infatti, è stata il Lago Cesare, laghetto privato all’interno della tenuta, raggiungibile dopo una piacevole camminata di circa un chilometro. Il lago prende il nome dall’avo che decise di farlo costruire: 30000m3 di acqua pulitissima, in una valletta incontaminata, dove vivono serenamente carpe, lucci e tinche. Ma la trovata geniale, che hanno apprezzato i bambini (e non solo!) è la zattera a remi ormeggiata sulla sponda, con cui è possibile fare un giro sul lago per vedere da vicino la flora e la fauna che lo abitano.
Finito il giro ci siamo riposati (remare stanca!!!) su una delle spiaggette che circondano il lago, dotata di panche, tavolo ed ombrellone. Saremmo rimasti lì tutto il giorno, ma ci aspettava il giro al resto della tenuta…
Tornati dal Lago, Riccardo ci aspettava presso Casa Boschetto, la più grande delle case presenti, un casale dei primi anni dell’800 con una vista magnifica sulla valle sottostante.
La casa si sviluppa su due piani, e conserva gran parte della sua “antichità” grazie ad una ristrutturazione che non ne ha assolutamente snaturato l’essenza. Nel giardino di 8000 metri quadri è anche presente una grande piscina, una casetta gioco per bambini (anche all’interno c’è un’area gioco, dotata di biliardo e calcio balilla!) ed un delizioso boschetto di bambù.
Siamo poi stati a visitare Il Granaio, altra meravigliosa casa con piscina e jacuzzi, e, cosa importantissima, totalmente attrezzata per accogliere persone con disabilità. Abbiamo visitato anche la cantina, un piccolo antro in cui la temperatura è costantemente a 16° dando sicuro refrigerio anche durante le più calde giornate estive.
Ultimo “gioiellino” della tenuta Nucci è la Limonaia, piccolo casale del XVII secolo dalle pareti di sasso, che oggi è un confortevole ed insolito rifugio: una stanza matrimoniale con un piccolo angolo cottura, un bagno ed un soppalco con un altro letto matrimoniale, il tutto affacciato su un’altra meravigliosa vallata, e circondato da un giardinetto con alberi ed agavi secolari ed in cui è presente un’altra jacuzzi privata. Non posso descrivere la bellezza e ricercatezza dei dettagli, e credo che neanche le foto rendano del tutto la meraviglia della realtà.
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Il giorno dopo Riccardo ci ha mostrato altri due “pilastri” della sua struttura: il piccolo museo del vino e la chiesetta. Il piccolo museo conserva tantissimi strumenti antichi, che oggi non esistono più e che loro tengono con grande cura, pur ovviamente non utilizzandoli, ed anche diversi documenti, come per esempio i registri in cui venivano riportate tutte le informazioni utili all’azienda agricola, miniati con una scrittura, ordinata e precisa, d’altri tempi.
Riccardo ci ha spiegato che nel piccolo museo è possibile acquistare le bottiglie d’olio da loro prodotto, ma anche pregiate bottiglie di vino rosso e bianco o birra artigianale, di piccoli produttori locali che seleziona personalmente, essendo lui stesso anche sommelier.
Ma il fiore all’occhiello, a mio avviso, di questa magnifica tenuta, è la piccola chiesetta, che ha una storia antica alla cui origine c’è un evento miracoloso, che fa si che ancora oggi, una volta l’anno, tutto il paese di Civitella dei Conti, arrivi in processione fin qui per assistere alla messa e per ricordare l’antico miracolo. Si narra infatti che nel XVII secolo un frate cappuccino trovò, proprio in questa zona, un pezzo di una piccola tazza con sul fondo un’immagine della Madonna con il Bambino in grembo, immagine sacra di cui ancora oggi non si conosce l’origine, e decise di appoggiarla su una quercia per evitare che si rompesse ulteriormente, cosa che avvenne, e che spinse un merciaio della zona di nome Christofono a fissarla solidamente alla quercia. Qualche giorno dopo la moglie si ammalò gravemente fino a trovarsi in fin di vita, e Christofono decise di recarsi di fronte alla
quercia per pregare per la moglie di fronte alla piccola effige. Tornato a casa la trovò in salute ed intenta alla faccende domestiche…la notizia del miracolo si diffuse, iniziò il pellegrinaggio alla quercia e vi fu costrutita intorno una piccola chiesetta, che fu dedicata a quella che oggi si chiama Madonna del Bagno.
Case Nucci è nato nel 2016, per volere di Riccardo e del padre Giuseppe, che hanno deciso di ridare vita alla realtà che per secoli era stata vissuta dai loro avi. Riccardo lascia così il posto fisso a Roma, per trasferirsi in campagna, ed iniziare un progetto che, seppur già completo, è ogni giorno in fervente crescita. Il prossimo passo è il completamento di una nuova grande sala che potrà ospitare meeting, eventi o ricevimenti di ogni tipo. Questo si andrà ad aggiungere ai servizi extra già attivi, pensati da Riccardo per rendere l’esperienza di ogni ospite ancora più unica e personale: la caccia al tartufo, i corsi di cucina, cene a domicilio e tanto altro.
Una cosa che ci ha molto colpiti di Case Nucci è che tutte queste case assicurano agli ospiti la totale intimità: tutto è infatti studiato affinchè nessuno abbia il minimo contatto con gli ospiti delle altre case, così da vivere un’esperienza di riservatezza, senza il minimo disturbo esterno, sia che si voglia trascorrere un tranquillo soggiorno di coppia, sia che si arrivi a Case Nucci per trascorrere un weekend tra rumorose famiglie di amici!
Silvia Menichini – Mumteam Roma
