Se cercate un posticino non lontano da Milano dove passeggiare con i vostri bimbi a stretto contatto con la natura, non potete assolutamente perdervi il Pian delle Betulle, un connubio vincente tra il verde incontaminato dei boschi, le prelibatezze del cibo tipico di montagna e il divertimento del suo parco avventura.
Il caldo di quest’estate ci fa desiderare una temperatura più fresca, e se ancora le vacanze si fanno attendere, perché non pianificare una fuga veloce dalla città in un posticino tra le montagne lombarde? Seguite il nostro semplice itinerario adatto anche ai più piccini per scoprire un luogo incontaminato e lontano dal caos cittadino che si trova a poco più di un’ora da Milano.
Il Pian delle Betulle si erge a 1500mt nell’Alta Valsassina, nel comune di Margno. E possibile raggiungerlo in cinque minuti con la funivia dal paese di Margno (info e costi su www.pianidibobbio.com) oppure, per i più sportivi, dopo una camminata di un’ora e mezza e con un dislivello di 750 mt partendo sempre da Margno o da Crandola. La terza via per raggiungere questo splendido paesino è quella di procedere in auto da Margno e seguire le indicazioni per Alpe di Paggio. Dopo una serie di tornanti giungerete a uno spiazzo adibito a parcheggio, a pagamento, dove potrete lasciare la vostra auto e fare una breve sosta al bar “Il Chiosco” prima di procedere a piedi.
Vi consigliamo di arrivare di mattina presto, sia per godervi pienamente la vostra giornata in montagna, sia per non rischiare di non trovare parcheggio, soprattutto in alta stagione. Prima di incamminarci abbiamo deciso di sostare per qualche minuto al bar “Il Chiosco”, per goderci lo splendido paesaggio davanti a un cappuccino e una fetta di torta.
Da qui inizia la nostra passeggiata in un bellissimo bosco di abeti e larici che in poco più di 20 minuti vi porterà alla vostra meta. Vi troverete davanti un cartello giallo con l’indicazione “Pian delle Betulle”, e non vi resterà che immergervi nel bosco incantato, tra i suoni degli uccellini e il fruscio delle piante. Lungo il percorso sterrato (se avete bambini piccoli è consigliabile uno zaino da montagna, o ancora meglio, un marsupio ergonomico, o un passeggino adatto alle strade non asfaltate) potrete ammirare delle spettacolari sculture di legno che ritraggono gufi, gnomi barbuti, uccelli colorati, orsi misteriosi, il tutto circondato dal fascino di un bosco fresco e verdeggiante.
Passerete a fianco del Jungle Raider Park, un parco avventura immerso nel verde con diversi percorsi adatti a grandi e piccini, per poi arrivare finalmente alla distesa del Pian delle Betulle.
Perché negli anni il Pian delle Betulle si è guadagnato il soprannome di Ultimo Paradiso? Perché è un luogo isolato e tranquillo, dove le macchine non possono raggiungerlo, dove la natura è sempre stata rispettata e conservata. Un luogo incantato con il suo laghetto alpino, gli animali al pascolo, la caratteristica chiesetta e le piccole casette integrate in modo armonioso all’interno del paesaggio. Noi abbiamo deciso di procedere ancora un pochino camminando lungo il sentiero per Rifugio Ombrega, distante circa un’ora e quarantacinque minuti dal pian delle Betulle, passando davanti a una stalla di mucche, a un caratteristico cascinotto dove era possibile acquistare formaggi tipici della zona e a KM0, per poi soffermarci ad ammirare un panorama mozzafiato.
Di ritorno per pranzo ci siamo gustati i piatti tipici di montagna presso il ristorante Baitock: polenta, formaggio fuso, salamella e funghi, per poi riposare all’ombra degli abeti e dei larici (vi consigliamo di portare una tenda da campeggio per far riposare piacevolmente i vostri piccoli) e per poi provare l’esperienza unica del Jungle Raider Park.
Questo parco avventura immerso nel bosco è strutturato per far divertire grandi e piccini, a partire dai 3 anni di età. E’ composto da 5 percorsi (BIMBI, ARIA, VENTO, TIFONE E TORNADO), a seconda della difficoltà e dell’altezza Mettete alla prova il vostro coraggio e la vostra coordinazione!
Cosa ne dite Mums, vi abbiamo convinto? Segnatevi per il prossimo week end una giornata al Pian delle Betulle, sia voi che i vostri bimbi ne rimarrete soddisfatti!
Martina Carzaniga
vive a Milano con il marito e i due figli, Gabriele e Davide. E’ laureata in lingue per la comunicazione e la cooperazione internazionale e dopo aver lavorato per nove anni come project manager in una multinazionale ha deciso di dare una svolta alla sua carriera ed iniziare la propria attività di distribuzione in Italia di ECO BOOM, un brand ecosostenibile e certificato di pannolini e salviettine per bambini di altissima qualità. Scrive regolarmente sul suo blog “Racconti in culla”, e “Come una mongolfiera” è il suo primo romanzo.