E’ arrivato il momento dell’anno in cui le belle giornate, il tepore del sole e le temperature miti ti fanno venire voglia di vacanze, del primo gelato, di correre a piedi nudi dalla battigia fino al mare per giocare a chi si tuffa per primo in acqua schizzando ovunque, o di fare lunghe e rigeneranti passeggiate in mezzo alla natura con zaino porta bimbi in spalla, cestino da picnic e coperta a quadri d’ordinanza, o di visitare borghi, città d’arte, capitali europee che hai sognato per tutto l’inverno, insomma, non vedi l’ora di concederti (finalmente!) un po’ di tempo libero da impegni per dedicarti alla tua famiglia, ai tuoi bambini, alle persone che più ami e per goderti una meritatissima vacanza!
All’improvviso ti accorgi che è già maggio, che hai pochissimo tempo a disposizione per metterti al pc e cercare la soluzione di viaggio giusta per te e ti rendi conto (per restare in tema!) di essere in altissimo mare!
Se non hai idea di come organizzare le vacanze con i bambini – vacanze vere intendo! Non quelle in cui tu fai il doppio del lavoro che di solito fai durante l’anno e accumuli il doppio dello stress tornando più stanca di quando sei partita – continua a leggere!
Già, perché da oggi ho deciso di regalarti una serie di post contenenti consigli, idee, dritte e spunti interessanti, che spero possano essere per te risorse utili per aiutarti a pianificare il tuo viaggio rendendo questa fase di ricerca ed organizzazione semplice, divertente, veloce, coinvolgente e soprattutto libera da qualunque stress o preoccupazione.
Ma prima di fornirti le indicazioni più pratiche – quelle che magari tu un po’ già ti aspetti perché di post, articoli, esperti e portali dedicati alle vacanze con i bambini ce ne sono a centinaia, più o meno affidabili, in rete – desidero farti riflettere su un punto fondamentale da non perdere mai di vista:
Cosa vuol dire? Vuol dire che prima di organizzare qualunque faccenda pratica e prima di iniziare a perdere ore e ore al pc, sfogliare riviste di settore, leggere discussioni su forum e portali vari eventuali, acquistare guide turistiche specializzate, studiarti montagne di cataloghi e materiale di ogni tipo per raccogliere le informazioni utili alla progettazione del viaggio, prima ancora di fare una qualunque di queste cose devi chiederti:
“Cosa voglio DAVVERO io? Che cosa mi aspetto io, da questa vacanza?”
Ti sto chiedendo di cambiare prospettiva e di farlo mettendo in pratica un concetto tanto semplice quanto banale ma – fidati di me – fondamentale perché l’idea di vacanza che hai nella tua mente trovi poi la concreta ed esatta realizzazione quando la vivrai con la tua famiglia. Ed è il principio da cui io parto quando progetto gli itinerari di viaggio per le famiglie che si affidano a me: sei tu la protagonista del tuo viaggio, tu e tutti i membri della tua famiglia.
E’ dunque necessario che la TUA vacanza con i bambini, per essere definita tale, debba:
Adattarsi alle TUE esigenze;
Soddisfare le TUE aspettative;
Seguire i TUOI ritmi e i TUOI tempi;
Essere costruita attorno alle TUE abitudini di viaggio;
Accontentare TUTTI i partecipanti, anche i più piccoli;
Quello che sto cercando di dirti, per farti un esempio pratico, è che se i tuoi bambini non resistono più di 30 minuti fermi e tranquilli in auto senza scannarsi sul retro, non puoi certo progettare un viaggio on-the-road pianificando trenta tappe condensate in 10 giorni e situate a distanze chilometriche tali da costringerti a passare intere giornate sulla strada, con la vana speranza che almeno durante le ferie le abitudini dei tuoi figli cambino miracolosamente. Sai già che non accadrà e sai anche già che questo causerà a te, a tuo marito o agli altri adulti presenti, uno stress enorme. Addio serenità, vacanza rovinata per tutti!
Questo però non significa che tu debba rinunciare alla tua vacanza on-the-road, se è ciò che desideri fare insieme alla tua famiglia. Dovrai solo mettere in pratica alcune accortezze e organizzarti giocando d’anticipo per pianificare itinerario, spostamenti, tappe ed attività che ben si conciliano con le tue abitudini di viaggio e che ti permettano di rispondere alle necessità dei più piccoli in modo che tutti possano godersi serenamente la vacanza.
E questo mi porta a condividere con te alcune ‘massime’ che approfondirò nel corso dei prossimi post e che ho fatto mie nel corso degli anni e dell’esperienza personale di mamma che viaggia e professionale di travel designer che ha assistito tante famiglie nell’organizzazione delle loro vacanze con i bambini. Eccole qui:
Non esistono mete non adatte ai bambini;
Non esistono tipologie di viaggio non adatte ai bambini;
Non esistono bambini che hanno caratteri poco adatti a viaggiare;
Non esiste un’età giusta per iniziare a viaggiare con i bambini;
Niente è impossibile da fare se costruito secondo il profilo dei protagonisti del viaggio.
Ovvero TU. E i componenti della tua famiglia, i tuoi bambini, le persone con cui ami condividere il tuo tempo durante le vacanze e vivere esperienze speciali che possano lasciare nel cuore di ciascun viaggiatore, grande o piccino che sia, un ricordo indelebile che si porterà dentro per lungo tempo.
E ora, prima di iniziare a darti i miei suggerimenti pratici per organizzare le vacanze con i bambini, leggi questo post in cui ti parlavo degli ingredienti fondamentali per la perfetta riuscita di una vacanza in famiglia.
Poi parti da te, come ti suggerivo prima. Pensa a quali sono stati i must irrinunciabili che in passato hanno fatto la differenza tra un viaggio che è andato benino e una vacanza che è stata memorabile.
Scegli i tuoi 3 ingredienti base e tienili bene a mente. Sono quelli che ti guideranno durante la pianificazione di ogni viaggio, quelli a cui mai e poi mai vorresti e dovresti rinunciare quando parti in compagnia della tua famiglia e dei tuoi bambini.
Deborah Croci di deborahcroci-traveldesigner