Dopo un anno di tentativi tra il tutto esaurito e malattie varie dei miei “nanetti”, ecco che finalmente riesco a prenotare e ad andare a Giocabosco, il Parco Didattico Tematico.
All’ingresso ci accolgono due fate che spiegano come sarà organizzata la giornata.
Giulia e Leonardo, i miei nanetti, sono già eccitati e pronti per vivere magiche esperienze.
Posizioniamo le borse con il cibo su delle panche nella zona “ristoro” e giriamo per il bosco.
Guardando le sculture sugli alberi di Gnomi, Troll e figure magiche, si respira la magia e il fascino di storie antiche.
I giochi sono tutti in legno o materiali da riciclo, Giulia si è divertita su un cavallo a dondolo ricavato da un vecchio copertone; Leonardo invece punta subito ad una automobile di legno.
Il bosco si estende su dei gradoni, è chiuso e sicuro.
All’improvviso una Fata, suonando un corno, richiama l’attenzione dei bambini che subito si riuniscono intorno a lei. Dopo aver cantato la canzone della Fata, appare fata Margherita portavoce degli gnomi, che chiede aiuto ai bambini: gli Gnomi hanno bisogno di Voi! Per Salvare il bosco e la natura.
Proprio loro, i protagonisti di tante fiabe e leggende, i piccoli abitanti dei boschi dai cappelli rossi a punta, sono in difficoltà. La maleducazione delle persone sta mettendo a dura prova l’esistenza del mondo nel quale vivono, e loro da soli non ce la fanno a proteggere animali e natura, per questo chiedono aiuto ai bambini.
Così i bambini vengono vestiti da gnomi: cappello rosso e giacca blu…uff che fatica far indossare qualcosa senza brillantini a Giulia, ma poi la fata la convince.
Guidati dalle fate che parlano con gli gnomi nascosti nelle piccole casette o tra le foglie degli alberi, si parte alla scoperta di alberi, piante, animali e suoni del bosco con l’aiuto di olfatto, tatto e udito per imparare ad esempio a riconoscere i rumori degli animali della foresta e i profumi di pianti e fiori.
I bambini imparano le regole del rispetto della Natura e il piacere della scoperta attraverso il gioco e la fantasia.
I bambini fanno la conoscenza degli animali che abitano la foresta incantata come conigli, pony, galline e le colombe delle fate.
Conclusa la mattina in giro per il bosco, è l’ora del pranzo.
Nel pomeriggio invece la Fate propongono Laboratori Manuali con vari materiali, ma per chi preferisce il gioco libero, il Giocabosco propone scivoli, casette, labirinto, cesti di sabbia, dondolo e animali; per chi vuole è possibile fare un giro con il pony.
Giulia e Leonardo sono stati felici e Giulia a fine giornata mi ha chiesto: “Ci torniamo anche domani?”
All’interno c’è una casa della fata con all’interno un piccolo bar. Ci sono i bagni ad uso esclusivo dei bambini separati da quelli per gli adulti dotati di fasciatoio.
Aperto da Aprile al 31 Ottobre 2016, dalle ore 10,00 alle ore 16,00 (su prenotazione)
Giocabosco: Via Del Colle, 21 25085 Gavardo (BS) Tel.: 339 5631539 | info@giocabosco.it | www.giocabosco.it
Elena Mondonico ( Mumadvisor Monza & Brianza)
