Tanta, tantissima fatica per insegnare al nostro bimbo la routine della nanna e del pisolino e ora ci si prepara per andare in vacanza e… addio routine! E tutti i progressi fatti? No panic, arriva in soccorso la nostra consulente del sonno che ci aiuta a capire come fare.

Finalmente siete pronte per qualche giorno di meritata vacanza ma ecco che la preoccupazione per il sonno del vostro bambino inizia a farsi strada. Temete che tutti i passi avanti fatti (soprattutto riguardanti il sonno) vadano gambe all’aria a causa dei cambiamenti di posto e quindi di abitudini. Inutile negare che purtroppo il rischio c’è! Dormire in un letto diverso in una stanza sconosciuta e sconvolgere la routine può facilmente turbare la maggior parte dei bambini per almeno alcuni giorni.

Ma non disperiamo: ecco alcuni consigli utili per minimizzare il problema.

1. La preparazione: un valido alleato per il sonno dei nostri figli

L’importante è iniziare il viaggio con un bambino ben riposato. Prima di partire quindi cercate di farlo dormire il più possibile per fargli fare una “ricarica di energia” così sarà molto più predisposto a sopportare lo stress del viaggio. Evitate di cadere nelle false credenze: un bambino che parte già troppo stanco sarà molto più nervoso e agitato.

2. Se viaggiate in automobile cercate un “break”

Se percorrerete lunghe distanze in auto cercate di spezzare il tragitto seguendo il ritmo della nanna del vostro bambino. Al momento di dormire convertite l’auto in una zona notte. Spegnete la musica e la radio, oscurate i finestrini con un telo, date a vostro figlio il suo peluche preferito e mettete una coperta sulla parte superiore dei sedili come se foste in una tenda. Cantate una canzone familiare e dategli la buonanotte proprio come a casa. 

I viaggi troppo lunghi non fanno per i bambini che dopo alcune ore hanno bisogno di muoversi e sgranchirsi le gambe. Far sfogare ai bambini la loro voglia di movimento li aiuterà a entrare nella predisposizione giusta per un pisolino.

3. Una volta raggiunta la destinazione

Una volta a destinazione ci vuole una dose extra di pazienza e calma. E’ infatti importantissimo  fare del pisolino del vostro bambino una priorità nel vostro programma. Prendetevi del ​​tempo extra al mattino e / o al pomeriggio per fare la normale routine accompagnata da coccole e conforto. Pianificate di rimanere con loro all’ora del pisolino e all’ora della nanna (per il primo giorno) facendogli capire che sapete bene che è difficile abituarsi ad un nuovo posto. Ma soprattutto evitate di impostare nuove abitudini di sonno che saranno difficili da dimenticare al momento del ritorno alla normalità. Una volta tornati a casa potrete tornare alla normale routine del pisolino. 

4. Evitate di creare nuove abitudini!

Se tuo bambino a cosa non dorme nel lettone meglio non iniziare durante le vacanze! Sempre meglio un lettino da campeggio o un anche un materasso per terra accanto a voi. 

5. Cambia già le abitudini prima di partire. 

Se sapete che gli orari di pranzo e cena saranno diversi per esempio provate ad abituare il bambino a mangiare a quell’ora già la settimana precedente alla partenza. Non c’è niente più stressante che un bambino che ha troppo fame. 

Si torna a casa

Dopo il vostro rientro cercate di dedicare più tempo per aiutare vostro figlio a tornare alla sua normale routine. Ma se ne ha bisogno a causa dell’eccitazione di più riposo i primi giorni del rientro lasciatelo dormire un po’ di più. Potreste persino scoprire che torna al suo abituale programma appena rientrato in un territorio familiare.

Alexis Granelli

Consulente del sonno di neonati e bambini // dolcedreamers.com