I vostri bimbi han voglia di colorare e dipingere, ma pennarelli e tempere sono finiti? Allora provate ad andare in cucina perché, in qualche dispensa, ci sarà sicuramente qualcosa di utile per decorare un bellissimo uovo di Pasqua…
Colori, tempere e matite cominciano a scarseggiare nei supermercati, ma con la fantasia si possono fare infinite cose. Creiamo un uovo di Pasqua fatto con semi e farina!

La cosa importante è che usiate ciò che già avete in casa: semi oleosi, gusci di pistacchio, sale o zucchero, farine varie…io vi mostrerò solo uno dei modi in cui si può lavorare, ma mi piacerebbe vedere tante uova diverse, realizzate in mille modi.
Cominciamo!
Tempo: 45 minuti
Difficoltà: medio/alta e molta precisione
Materiali: Foglio, colla vinilica, matita, semi di chia, lenticchie decorticate, farina, quinoa, gusci di pistacchio, fili d’erba, acquarelli, pennello piatto per la colla.
- La prima cosa da fare è disegnare un grande uovo con due zampine che escono. Sullo sfondo create dei disegni geometrici oppure un prato fiorito e il cielo…fate scegliere al vostro bimbo/a! Io ho usato le lenticchie decorticate (che sono già arancioni) per le zampe, in alternativa va bene anche il sale bianco fino, e poi una volta asciugato potrete dipingerle con un marrone, o arancione.

- A questo punto, prendete il pennello e coprite tutta la superficie dell’uovo con la colla vinilica, stando attenti a non uscire dai bordi. La farina bianca sarebbe l’ideale per fare l’uovo, ma, anche in questa occasione, va bene anche il sale fino o lo zucchero.
- Spargetelo con attenzione e cercate di non fare grumi.
- Ora, questa operazione si deve ripetere con tutto il disegno sullo lo sfondo. Il mio suggerimento è di procedere applicando la colla su punti staccati tra loro, in modo che sia più facile che i materiali non si mischino…
- Lasciate che si asciughi con calma, e dopo qualche minuto rovesciate il foglio con delicatezza per far cadere i materiali in eccesso.

- Ora, se avete degli acquarelli, potete usarli per colmare i vuoti, dipingendo i punti che sono rimasti bianchi, usando colori simili a quelli dei prodotti naturali.
Buon divertimento!

Francesca Pascale
Fondatrice della Scuola dell’Infanzia Bilingue Puntino Colorato e autrice della collana di libri Le avventure di Sbuccia e Puntino