Finalmente e’ arrivata la primavera in Manhattan, e le temperature si sono alzate. Per questo motivo mi sono decisa di riprovare a iscrivere Sofia a un corso di piscina. Dico “riprovare” perche’ a settembre Sofia aveva gia’ provato una classe ma aveva pianto disperata per tutta la durata del corso! Ho deciso cosi di aspettare la primavera, considerando che stava anche arrivando l’inverno.
Una famosa scuola di piscina amata da molte mamme in Tribeca e’ la Swimming Immagination. E’ una scuola molto buona perche’ gli istruttori sono fantastici con i bambini, la location e’ molto carina, ed inoltre e’ molto accogliente per i bambini perche’ e’ calda sia l’acqua della piscina che l’ambiente esterno della piscina (ne ho provato alcune che erano freddissime!). Le pareti sono disegnate tutte di pesci e altri animali marini.
Sofia ha gia’ fatto tre lezioni e ha fatto grandi passi. Lei non sa ancora nuotare per cui e’ nel corso principianti. Avevo il timore che piangesse di nuovo ed invece come per magia si e’ divertita tantissimo fin dalla prima lezione. Devo dire che il maestro ha dato del suo, ed e’ stato capace a prenderla. Ora dopo tre lezioni gia’ galleggia in acqua e va sotto l’acqua! Considerando che lei odia addirittura le minime goccie d’acqua che gli vanno negli occhi durante il bagno, penso che abbia fatto grandi passi! Non vedo l’ora di portarla al mare o in piscina questa estate per vederla nuotare.
Penso che il nuoto, se non esistono controindicazioni stabilite dal pediatra, e’ un’ attività che comporta unicamente vantaggi per i bimbi. Non solo dal punto di vista della sicurezza, infatti credo sia importante che i bambini sappiano nuotare per eventuali emergenze, ma il nuoto aiuta anche lo scheletro e i muscoli a svilupparsi in modo armonioso: scaricando le articolazioni i bambini possono muoversi più liberamente contro la resistenza fluida dell’acqua, mobilizzandosi dolcemente e tonificando al tempo stesso la muscolatura. Anche l’apparato cardiocircolatorio e il sistema respiratorio risentono positivamente dell’attività in acqua. L’assenza di gravità fa sì che il cuore non debba sostenere il peso del corpo durante lo sforzo fisico, quindi risulta meno affaticato e “lavora” meglio, pompando il sangue con regolarità in tutti i distretti del corpo. Il nuoto infine, come tutte le altre attività motorie, fortifica il sistema immunitario e quindi previene l’insorgere di disturbi stagionali, come l’influenza e il raffreddore, così frequenti nei bambini.
Si possono scegliere vari tipi di attività, dall’acquaticità per i più piccoli al gioco, fino ai corsi veri e propri suddivisi per età e in base alle capacità del bambino. Buona piscina a tutti!
Simona Fucili