La nostra Melissa vi porta alla scoperta di Lignano Sabbiadoro, in Friuli, una meta di mare davvero adatta alle famiglie con bambini piccoli. Ecco tutti i suoi consigli
Ok. Adesso che il cielo è grigio e i vestiti fiorati hanno lasciato il posto ai maglioncini monocolore, è arrivato il momento giusto per prendere la tisanina della sera, prima di andare a dormire, e guardare con nostalgia le centinaia (di migliaia) di foto fatte al mare …. (sospiro)…
La mia estate, quest’anno, è stata più speciale del solito perché è stata la prima vera vacanza da mamma. A partire dall’organizzazione. Oramai molte di voi mi conoscono e sanno che io sono la #MammaCheAnsia, sempre e comunque. E ovviamente, non ne sono state risparmiate nemmeno le mie ferie: dove vado? lontano, vicino, all’estero? E se sull’aereo si spaventa? E se troppi chilometri in macchina lo stancano? E se poi stare in spiaggia non gli piace? E’ meglio l’hotel, il villaggio o ce ne stiamo in un appartamento? Insomma, diciamo che una valigia l’ho preparata solo per lei: la mia ansia.
Ho peregrinato per settimane tra siti web, forum e gruppi di discussione: c’era chi mi consigliava la Grecia, chi la Spagna, chi la Liguria. Chi il giro del mondo con sacco a pelo ( e ci sono mamme che lo fanno sul serio, sapete? Evidentemente loro l’ansia non sanno neanche dove sta di casa. Ma come fanno? Mah…tanta ammirazione comunque da parte mia).
Alla fine, però, ho deciso di non seguire nessuno di questi consigli ma di andare in vacanza in un posto che è stata “la mia seconda casa” di quando ero piccolina: Lignano Sabbiadoro, in Friuli, scegliendo di alloggiare in una villetta in affitto per quindici giorni.
Il mare non è il massimo. Pace.
Non avrò il selfie di famiglia con l’acqua cristallina. Pace.
Non sarò servita e riverita e mi toccherà pulire anche in ferie. Pace.
E’ stata comunque una vacanza meravigliosa. Io, mio marito, il nostro bambino (e anche il cane) a Lignano Sabbiadoro ci abbiamo lasciato un pezzo di cuore.
RELAX TRA I PINI: LA NOSTRA CASETTA AL PARCO HEMINGWAY
Lignano è davvero la meta perfetta per le famiglie perché accontenta davvero ogni tipo di esigenza: c’è Lignano Riviera, che pullula di localini alla moda, Lignano Sabbiadoro, davvero ricca di negozi e spiagge super attrezzate e poi c’è Lignano Pineta, la zona più tranquilla e fresca. Io ho scelto proprio la pineta perché avevamo solo un’idea in testa io e mio marito (abituati a viaggiare zaino in spalla): rilassarsi e godersi il più possibile il mare senza scombussolare troppo i ritmi del nostro piccolo ometto di un anno.
Attraverso l’applicazione CasaVacanze.it, sono entrata in contatto con l’Agenzia Stella Maris che ci ha proposto di soggiornare in una villetta a tre piani con un bel giardino privato situata proprio di fronte al Parco Hemingway (che ha reso felicissimo il nostro carlino) e a soli 600 metri dalle spiagge, senza spendere una follia. Una casetta piccola, ma dotata di tutti i comfort, che ci è piaciuta fin da subito: lontana dal caos, ma vicina al centro; spaziosa ma accogliente; dotata anche di un bel giardinetto che per chi come noi viaggia sempre con cane al seguito è fondamentale. Il parco poi è stata la ci ciliegina sulla torta, uno spazio verde dove poter fare giocare sia il bimbo (ci sono una marea di giochini) che il cane, ma anche un luogo di ritrovo. Qui, quasi ogni sera, vengono organizzati piccoli eventi (spettacolo con i burattini, concerti, presentazione di libri…) Insomma, non ci abbiamo pensato su troppo a lungo: villa Le Mimose sarebbe stata la nostra casa!
LIGNANO A DUE RUOTE
Una volta arrivati a Lignano Pineta, abbiamo parcheggiato la macchina e l’abbiamo salutata per tutti e quindici giorni di vacanze. Obiettivo: detox. Quindi abbiamo deciso di noleggiare le biciclette con le quali ci spostavamo sia di giorno che di sera. Comodità assoluta perché a Lignano quasi tutti scelgono la bici oppure, ancora meglio, fare due passi a piedi per la via del centro. Raggiungere Sabbiadoro con la bicicletta è facilissimo, ci vogliono circa 15 minuti ed è tutto una pista ciclabile quindi, massima sicurezza sia per gli adulti che per i bambini. Noi abbiamo preso i nostri mezzi di trasporto da Sergio, un negozietto che si trovava a pochi passi dalla nostra casa in affitto. Ecco, i prezzi di noleggio non sono proprio economici (200 euro per due settimane) però il nostro bambino si è divertito tantissimo a scorazzare insieme al suo papà quindi, è stato un piccolo sacrificio fatto per una buona causa.
LA SABBIA DORATA: IL TESORO DI TUTTI I BAMBINI
Sicuramente, uno degli elementi che più di tutto mi ha convinto a scegliere Lignano Pineta come meta per le nostre prime vere vacanze di famiglia, è stata la spiaggia. Immensa, con una sabbia finissima (e veramente dorata) e il mare che (anche se non è cristallino come in Sardegna) , grazie al gioco delle maree, permette ai bimbi di fare il bagno in massima sicurezza perché l’acqua rimane bassa per diversi metri. Quindi, anche il nostro ometto, che cominciava proprio ad agosto a muovere i primi passettini insicuri, si è divertito come un matto ad entrare ed uscire dal mare, a scappare dalle onde, a toccare i granchietti che sbucavano fuori dalla sabbia bagnata e a gattonare sul bagnasciuga. I bagni (ce ne sono un’infinità) offrono davvero tutti i servizi del caso: ci sono le docce (calde e fredde), i giochini sulla spiaggia per far svagare i piccoli, i campi da bocce o da beach volley e i barettini sempre aperti per merende, pranzi in costume o per l’aperitivo di fine giornata con un ottimo spritz a soli 2,50€ (per la gioia di mamma e papà).
L’INCENDIO SUL MARE, LA GITA IN BARCA TRA LE LAGUNE E TANTO TANTO DIVERTIMENTO
“Ah, vai a Lignano quest’estate? Mmmm”, e ti guardano un po’ con quel ghigno di pietà come a dire…non hai trovato niente di meglio? Be’ vi assicuro che Lignano ha molto da offrire, soprattutto se avete la prole al seguito: si mangia bene e si beve bene ovunque, ma soprattutto ci sono gite ed appuntamenti davvero interessanti che possono rendere la vacanza magica. Per esempio, il 16 di agosto, è una data speciale per Lignano Pineta perché, dopo i tradizionali fuochi d’artificio di Ferragosto a Sabbiadoro, il mare si incendia in una spettacolo di luci e suoni con una serata pirotecnica davvero unica nel suo genere: i fuochi vengono lanciati dal pontile e da due piattaforme galleggianti, illuminando di colori il mare. Noi abbiamo scelto di guardare questo spettacolo meraviglioso direttamente seduti sulla spiaggia, a riva. Avevo l’ansia (strano!) che il mio cucciolo si spaventasse per il rumore e invece no: è rimasto a bocca aperta tutto il tempo strabiliato dai colori e dalla musica di sottofondo (una musica classica di grande effetto) che ha accompagnato i fuochi in una danza che ha reso tutto ancora più speciale (e chi l’ha detto che con l’arrivo di un figlio, le serate romantiche spariscono?!)
Poi, se anche voi, non riuscite a star fermi per più di due giorni di seguito, ci sono anche molte gite da poter organizzare. Noi, abbiamo scelto di visitare Marano Lagunare con una divertente gita in barca di pochi minuti (circa mezz’oretta di viaggio): abbiamo scelto il Battello Santa Maria perché, oltre alla visita guidata in paese e al museo nautico, offriva anche una tappa alla casa vinicola Ghenda Fausto con degustazione (ottima!!! Si è capito che ci piace bere?!). Una gitarella di mezza giornata che non ha stancato troppo il nostro bimbo e ci ha permesso poi di rientrare alla base nel primo pomeriggio: così, pisolino per tutti e poi via al mare ancora!
Insomma, a Lignano davvero non ci si annoia mai. Grazie alla vastissima offerta di intrattenimento, per grandi e piccini, ogni sera si può fare qualcosa di diverso. Se per esempio volete rilassarvi, potete fare una passeggiate in centro tra negozi, gelaterie e giostrine. Se invece, siete più per la “seratona” potete fermarvi a bere qualcosa nei numerosissimi cocktail bar (io vi consiglio il Tenda, perché non si è mai troppo vecchi per sentirsi giovani!). Se poi volete regalare una serata (o un pomeriggio) speciale ai vostri bambini, a Lignano Pineta trovate anche Strabilia, un grande Luna Park oppure Gulliverlandia, un parco giochi tematico molto molto carino.
Melissa Ceccon di Mamma che Ansia ( IG @mamma_che_ansia)