A partire dal 1995 la Soprintendenza Archeologica dell’Emilia Romagna conduce lo scavo sistematico nell’abitato neolitico di S. Andrea a Travo. Lo scavo è tutt’ora in corso e la sua importanza ha creato nuove potenzialità sia scientifiche che di valorizzazione. Il sito, infatti, presenta strutture ben conservate, che offrono elementi di interesse anche ad un pubblico di non specialisti. Nel 2006, a seguito dell’esproprio dell’area in cui insiste il sito di S. Andrea da parte del Ministero dei Beni e Attività Culturali e del Turismo, il Comune di Travo, d’intesa con la Soprintendenza, ha promosso la realizzazione di un Parco Archeologico dedicato, progettato dall’Architetto R. Merlo. Caratteristica principale del Parco archeologico è la conservazione a vista di parte delle strutture preistoriche messe in luce nel corso delle campagne di scavo. Dal 2010 sono inoltre visibili le ricostruzioni di alcuni edifici neolitici in scala reale, allestiti con materiali e oggetti copie di quelli realmente ritrovati in sito.
Il percorso di visita guidata è corredato da una serie di pannelli relativi alla storia del sito, allestrutture abitative e funzionali, ad approfondimenti sul neolitico italiano e locale
Il Parco archeologico ed il Museo si distinguono per la spiccata vocazione didattica e accolgono dal 2006 gruppi e scolaresche per attività didattiche sperimentali e per esperienze ludiche a tema.
La finalità delle proposte educative è la trasmissione di conoscenze e competenze sull’evo antico tramite esperienze dirette e comprensibili. La vita quotidiana dell’antichità si svela grazie all’approccio
teorico-pratico degli incontri basati su specifici ambiti del passato e sulle metodologie di studio :
archeologia e metodologie di scavo, antiche tecnologie, tecniche edilizie, cultura materiale, arte, ritualità sono i principali temi proposti tra i tanti interessanti aspetti dell’antichità. Si svolgono visite guidate e attività didattiche in lingua inglese, francese e spagnolo per le scolaresche interessate a partire dalle primarie. I destinatari sono i minori alunni delle scuole di ogni ordine e grado, i partecipanti ai centri estivi, i fruitori di servizi socio assistenziali.
Su prenotazione si possono richiedere i servizi educativi museali durante tutto l’anno.
Il Parco archeologico è un’area verde, non è raro avvistare rapaci o animali selvatici come lepri, caprioli o faine che lo hanno scelto come luogo amico.
Presso il Parco archeologico ed il Museo si organizzano periodicamente eventi didattico -divulgativi per famiglie e approfondimenti scientifici rivolti ad un pubblico adulto, nelle giornate di apertura. Inoltre si realizzano documentari scientifici e concerti di musica classica e jazz. E’ disponibile un calendario degli eventi consultabile sul sito web.
Dal 2010 nel mese di Giugno si svolge la Rievocazione in costume “PREISTORICA”. Ogni anno la manifestazione si arricchisce di punti di interesse, di nuovi laboratori didattici e creativi, di attività di Living History ed esperienze di Museum Theatre. Nella giornata, durante le visite guidate al villaggio ricostruito, archeotecnici e rievocatori nelle vesti di una comunità di neolitici ci trasportano indietro nel tempo di 6000 anni…