L’Acquario di Genova è l’Acquario con la più ricca esposizione di biodiversità acquatica in Europa. Il percorso espositivo mostra oltre 70 ambienti e circa 12.000 esemplari di 600 specie, provenienti da tutti i mari del mondo. Da quelle rare come i lamantini, Mammiferi marini che hanno dato origine al mito delle sirene, a quelle più note come i delfini; dai pinguini, ai grandi predatori del mare: gli squali. E poi meduse, foche e coloratissimi pesci tropicali.
Parti con noi per un viaggio che ti riempirà il cuore di emozioni e di un più profondo rispetto per il mare e i suoi straordinari abitanti.
La grotta delle murene
Inizia l’avventura alla scoperta del Pianeta Blu. Nella semioscurità, compare l’imponente grotta delle murene, un vasca cilindrica alta oltre 6 metri, avvolta da un allestimento che ricorda la sezione di una conchiglia. Qui, insieme alle murene seminascoste tra gli anfratti rocciosi si possono scorgere, spesso immobili sul fondale con cui si mimetizzano perfettamente, alcuni scorfani.
Nella stessa sala si possono inoltre osservare due specie di cavalluccio marino e il più intelligente tra gli invertebrati: il polpo.
I predatori del mare
Un portale a effetto olografico accoglie il pubblico nella baia degli squali e anticipa l’emozione della vista della grande vasca dedicata ai predatori del mare, che ospita, oltre a diverse specie di squalo provenienti da vari ambienti marini, altri pesci interessanti. In prossimità del fondale, per esempio, si possono vedere due esemplari di pesce sega. Tipici dell’ Oceano Indiano e del Pacifico occidentale, sono facilmente riconoscibili dal lungo rostro dentellato
La laguna delle sirene
Nella laguna delle sirene nuotano i lamantini, Mammiferi acquatici erbivori.
Pare che questi mansueti animali abbiano dato origine al mito delle sirene, figure mitologiche “metà donna e metà pesce”. L’origine di questa leggenda è probabilmente dovuta alle modalità di allattamento dei lamantini, molto simili alle nostre.
L’Acquario di Genova è l’unica struttura in Italia e una delle 10 in Europa a mantenere questa specie, a grave rischio di estinzione.