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Design & Craft

Paura del buio? Ecco 5 consigli di design per superarla!

13/10/2022

Il buio può essere un’opportunità per arricchire le camerette dei nostri bambini con idee luminose scaccia paura. Man mano che le notti si allungano e le giornate diventano uggiose, ci troviamo costretti a trascorrere sempre più tempo in casa e a fare i conti con il buio. E’ il momento giusto per studiare soluzioni confortanti e rassicuranti per i più piccoli (ma anche per i più grandi). Come? 

 

Proviamo a prevenire la paura dell’oscurità e delle ombre che si nascondono in essa, insegnando ai bambini a giocare con il buio e a controllarlo. Quando giochiamo con qualcosa o con qualcuno, prendiamo confidenza con esso, non riusciamo a temerlo. Pensate ad esempio all’acqua. Lo stesso vale con il buio, ecco quindi qualche idea e consiglio per stare più tranquilli quando cala la sera:

 

  1. L’amico luminoso

Dalla piccola lucina da applicare alla presa di corrente, al pupazzo Led senza fili da abbracciare anche sotto le coperte. Infinite sono le opzioni disponibili in commercio, dalle forme e dai colori accattivanti: teneri coniglietti, stelle sorridenti, unicorni che cambiano colore, razzi spaziali pronti al decollo, dinosauri buoni. Permettiamo ai bambini di scegliere il soggetto preferito, per avere un conforto nei momenti della nanna e del riposo. Attenzione a prediligere soluzioni Led, possibilmente ricaricabili, che non si surriscaldano e siano fatti di materiali privi di ftalati, a prova di coccole sicure!

 

  1. La magia delle proiezioni

Accompagniamo il rito della buonanotte con uno spettacolo di proiezioni, procurandoci un’abat-jour che proietta disegni, costellazioni, personaggi dei cartoni, sul soffitto e le pareti della stanza. Uno spettacolo magico che incanta i bambini e li aiuta a prendere confidenza con le ombre, che diventano fonte di divertimento e relax. Possiamo anche optare per la semplice torcia notturna, colorata, ergonomica, portatile, accessoriata con schede di proiezione, con cui i bambini possono giocare ad esplorare il buio e a controllare sotto le coperte e sotto al letto che non ci siano mostri o personaggi dispettosi, che disturbano il loro sonno.

 

  1. Si spegne la luce, si accendono le pareti e il soffitto

Non tutte le decorazioni che possiamo scegliere per una cameretta sono visibili alla luce del giorno. Ecco che allora la notte, con il suo amico buio, può diventare affascinante. In commercio si trovano particolari adesivi fluorescenti da applicare al soffitto o sulle pareti della stanza: permettono di creare cieli stellati e costellazioni luminose da osservare comodamente sdraiati fra le calde coperte del lettino. 

Per un effetto ancor più sorprendente potete scegliere di dipingere una porzione della cameretta con la pittura fotoluminescente ad effetto cielo stellato. Si illumina al buio e si carica con la luce solare ed artificiale, ed è estremamente facile da applicare.

 

  1. La tana

Creare uno spazio circoscritto, protetto, caldo e morbido in cui sentirsi al sicuro quando cala la luce è sicuramente una buona idea, soprattutto in questo periodo dell’anno in cui le temperature mutano drasticamente anche in casa. Possiamo farlo utilizzando un baldacchino da soffitto, sospendendo un semplice telo da letto, oppure scegliendo delle soluzioni di letto a capanna o a tenda TIPI. Se le adorniamo con ghirlande luminose (consiglio sempre la scelta LED) otteniamo un effetto a cui nessun bambino potrà resistere. 

 

  1. Quando si diventa grandi…

La paura del buio non è una prerogativa dei più piccoli; anche i nostri ragazzi più grandi possono continuare a soffrirne seppur non ammettendolo, e noi genitori che possiamo fare per non urtare delicate sensibilità in evoluzione? Optiamo per soluzioni minimal ma di sicuro effetto: ad esempio posizionando strisce led che illuminano angoli della stanza in modo discreto, oppure luci con sensori di movimento per eventuali risvegli notturni. 

 

Il buio non farà più così paura se lo rendiamo speciale.

 

 

 

Laura Venti

Interior Designer | dal 2013, diventata mamma, ho sviluppato il mio interessi e i miei studi nel campo degli spazi dei bambini. Dal 2019 ne ho fatto il mio lavoro principale e con MiniLavDesign ho reso le competenze acquisite una realtà. Seguimi su IG

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