Siamo stati ospiti del parco avventura di Trarego, ad un paio d’ore da Monza e vi raccontiamo la nostra mumexperience al parco avventura di montagna a 1.000 metri sul Lago Maggiore!
Il contatto con la natura, si sa, è un toccasana per i nostri figli. Ma anche per noi adulti. Le occasioni di stare all’aria aperta, in questa rovente estate, soprattutto per chi abita in città, sono purtroppo ridotte all’osso. E allora si cercano idee per delle gite fuori porta non troppo lontane da casa, o brevi fughe nel week end per cambiare aria e scappare così al gran caldo.
Cioè, quello che ho fatto io con la mia famiglia lo scorso fine settimana. Dato che per me le ferie sono ancora un miraggio, ho deciso di concedermi due giorni di relax sul Lago Maggiore, nel versante piemontese. Più precisamente sono stata a Trarego, ospite del Wonderwood, un parco avventura davvero carino, immerso nel verde e al fresco, dove i miei bambini hanno potuto godersi una splendida giornata di gioco.
La notte l’abbiamo trascorsa al Sequoia Loft, un appartamentino carino poco distante dal parco che mi ha regalato una bellissima atmosfera natalizia che – per chi mi legge da tempo oramai – sa che io adoro!
Vi ho già mostrato parte del mio week end nelle stories di Instagram ma, come vi avevo promesso, al mio rientro mi sono subito messa al pc per mettere nero su bianco la mia mumexperience così che vi rimangano tutti i miei tips qualora decideste di organizzare una giornata o un week end al Wonderwood.
Da Monza ci vogliono circa 2 ore di macchina per raggiungere Trarego. Vi consiglio di partire presto per evitare il traffico. La strada, poi, per arrivare al parco è piena di curve e passaggi stretti quindi, se qualcuno di voi soffre il mal d’auto, organizzatevi con tutto il necessario.
Wonderwood apre alle 11 del mattino, quindi noi, arrivati un po’ prima del previsto, ci siamo fermati in paese per una bella colazione e poi via, tutti a giocare. I miei bimbi erano impazienti!
Il parco avventura non è grandissimo, ma accogliente e ben strutturato. Ovviamente l’attrazione più gettonata è l’arrampicata tra gli alberi che noi abbiamo provato subito. I miei bimbi hanno, il più grande 6 anni appena compiuti, e il più piccolo 3. Entrambi hanno potuto godersi l’attrazione. Infatti, sono stati studiati diversi percorsi per agevolare tutti. I bambini che superano 1.25metri di altezza possono fare tutto da soli, gli altri devono essere invece accompagnati da un adulto.
I più piccolini, invece, possono essere solo tenuti per mano anche se, devo ammettere, mio figlio una volta capito il funzionamento si è gestito in autonomia, anche con i moschettoni.
Divertiti? Da matti! Ci sono passaggi mobili, carrucole, tunnel, reti …. Faticoso ma bellissimo tanto che, impegnati a volare da un’albero all’altro, non ci siamo resi conto che dall’inizio della nostra avventura erano già trascorse quasi due ore. La fame iniziava a farsi sentire!
Wonderwood ha pensato proprio a tutto per le famiglie. All’interno del parco avventura, infatti, è presente un piccolo chioschetto con tavolini e ombrelloni dove godersi un pranzetto veloce. Per i più affamati, invece, c’è anche il ristorante Grotto Carza: noi ci siamo stati a cena la sera, carino, non proprio a buon prezzo. Nei dintorni di Trarego ci sono comunque tanti altri ristoranti.
[Nota dei miei figli: “mamma, scrivi anche che i ghiaccioli erano buonissimi”]
Subito dopo pranzo, ci siamo concessi giusto qualche minuto di relax sulle sdraio messe a disposizione del parco. Purtroppo non si vede il Lago Maggiore ma comunque ci si rilassa ugualmente immersi nel verde.
Dopo l’arrampicata tra gli alberi, c’è un’altra attrazione che ha conquistato il cuore dei miei bambini: il giro sulla jeep. Devo ammettere che anche io l’ho trovata davvero carina. Ci sono tre piccole Land Rover elettriche che i bambini posso guidare da soli in un breve percorso non sterrato per provare l’ebbrezza di un vero race! Curve, salite, discese, sassi …tutto nella massima sicurezza. I genitori, infatti, seguono i bambini a piedi e hanno in mano il telecomando: in caso di “incidenti” basta spegnere la macchinina.
Scesi dalla jeep, per la gioia di mio marito, i miei figli hanno giocato per qualche minuto con gli escavatorini elettrici. Uno per scavare terra e sabbia e l’altro per raccogliere legna.
Una volta provata tutte le attrazioni, mentre noi adulti ci concedevamo un attimo di tregua, i bambini si sono “rilassati” giocando un po’ nel parchetto che si trova proprio di fronte al chiosco. C’è anche un’area con la sabbia che il mio piccolino ha particolarmente attrezzato.
Come vi dicevo, il Wonderwood dista da Monza circa un paio d’ore quindi, avendo due bimbi piccoli e un cagnolino al seguito, ho preferito fermarmi a Trarego anche per la notte piuttosto che fare andata e ritorno. Appoggiandomi alla Casetta delle Ragazze Ribelli, ho avuto la possibilità di trascorrere la notte del sabato al Sequoia Loft che ho adorato!! Un appartamentino dal sapore tutto natalizio e con una fantastica vista sul Lago Maggiore.
In quattro più cane ci siamo stati comodissimi perché è dotato di tutto: soggiorno con due letti per i piccoli e tavolo per mangiare, camera da letto, cucina e bagno (solo con vasca). L’arredamento è un mix tra il classico design di montagna dove il legno fa da padrone e oggettistica natalizia che ci hanno fatto fare un balzo avanti di qualche mese.
La chicca che ci ha fatto impazzire: nella zona living i bimbi hanno trovato una piccola cucina di legno e un sacchetto per le costruzioni. Non vi sto neanche a dire quanto tempo ci hanno perso a giocarci …. sono stati felicissimi!
Spero che questo articolo vi possa tornare utile se deciderete di organizzare un week end o una giornata al Wonderwood. Al ritorno verso casa, noi abbiamo scelto anche di fare una breve sosta per il pranzo a Baveno che, se non l’avete mai vista, ve la consiglio perché molto carina.
Ovviamente, se andrete al parco avventura noi aspettiamo i vostri tag!
Buona estate!
Responsabile editoriale – Mumadvisor