Mums se siete alla ricerca di un’idea gita che possa accontentare grandi e piccini, abbiamo la meta giusta per voi: Pavia! Sapete perché? Vi raccontiamo tutto nel nostro articolo!
L’Oasi di Sant’Alessio è un parco animali nato con lo scopo primario di allevare specie a rischio aiutandole a reintrodursi al meglio nella natura.
Oggi, grazie a bellissimi passaggi “segreti” in penombra e a finestre vetrate, è possibile entrare nell’intimità della vita degli animali ritrovandosi a vivere momenti di rara bellezza.
Paesaggi selvatici basati su un modello di giardino con gabbie senza sbarre che renderanno ancora più emozionante la vostra esperienza!
In silenzio, come nascosti dietro ad un albero, potrete guardare un cucciolo di capriolo correre al fiume per abbeverarsi, un pellicano mangiare per poi spiccare il volo e ricercare curiosi un picchio seguendo il suono del suo becco sull’albero.
Un tempo residenza dei nobili Beccaria, l’oasi propone due sentieri principali che vi guideranno tra i luoghi più umidi d’Europa e la foresta pluviale amazzonica. Cicogne, pellicani, fenicotteri, coloratissime farfalle, caprioli, tartarughe giganti e stranissimi pesci, sono solo alcuni dei molti animali che vivono nel parco.
Armatevi di cannocchiale per scrutare gli uccelli più lontani, di stupore per meravigliarvi insieme ai vostri bimbi tra una porta di legno e l’altra e di una macchina fotografica per immortalare il vostro viaggio fuori dai confini senza uscirne!
All’interno dell’Oasi troverete un bar dove poter pranzare o far merenda e una grande area picnic attrezzata e ombreggiata.
Il suono degli uccelli tra i rami e un piccolo parco giochi affianco all’area picnic, le ciliegine sulla torta!
Se non avete avuto ancora modo di visitare la Certosa di Pavia questa è l’occasione giusta in quanto a soli 15 minuti di distanza dall’Oasi di Sant’Alessio.
Costruito per volere del primo duca di Milano Gian Galeazzo Visconti, il complesso monumentale storico racchiude in sé diversi stili che hanno reso l’edificio una vera e propria opera d’arte difficile da descrivere a parole.
In autonomia sarà possibile vedere solo l’interno della Chiesa fino all’altare. La cancellata del transetto è il punto di ritrovo per le visite guidate organizzate dai monaci cistercensi che abitano ancora oggi nel monastero. Le visite partono circa ogni mezz’ora, hanno una durata di 40 minuti e non possono essere prenotate. (Noi andando di domenica non abbiamo avuto alcun problema a partecipare)
Non è necessario acquistare un biglietto d’ingresso ma viene semplicemente richiesta un’offerta libera a fine percorso per il sostentamento del monastero e delle opere umanitarie.
ORARI APERTURA
Dalle 9.00 alle 11.30
E dalle 14.30 alle 18.00
Il transetto e il coro vi lasceranno a bocca aperta, complici gli affascinanti racconti che i monaci aggiungeranno alle opere che scorreranno davanti ai vostri occhi; purtroppo al suo interno non è possibile fare foto ma forse questo è un motivo in più per ammirare tanta bellezza di persona.
La visita guidata continuerà passando per il piccolo chiostro, dove si trova un giardino e una fontana, e il chiostro grande sul quale si affacciano le celle dei monaci. A fine percorso è possibile visitare i piccoli alloggi dei monaci e non vi nascondo che, uscendo sul bellissimo giardino coltivato di erbe medicinali, un pò di invidia per i monaci di un tempo l’ho avuta!
Il mio consiglio è di visitare prima la Certosa di Pavia di mattina per poi spostarsi per il pranzo e il pomeriggio all’Oasi di Sant’Alessio.
Occhi pieni di arte, di natura e di nuove esperienze: sarà sicuramente una giornata da ricordare!
Chiara Pilla
Mamma, lavoratrice e viaggiatrice per passione. Nella natura mi sento a casa e cerco di tornarci ogni volta che posso. Potete seguire i miei viaggi anche qui