Oggi, 18 marzo 2022, è il World Sleep Day: e noi mamme sappiamo quanto la mancanza di sonno, in gravidanza e nei primi mesi di vita del bambino, sia davvero debilitante. I consigli dell’ostetrica per aiutarci a dormire meglio, anche quando sembra impossibile
Nel World Sleep day – la giornata istituita dalla World Association of Sleep Medicine nel 2008 per celebrare l’importanza di un sonno salutare – il pensiero va alle donne in gravidanza e ai neogenitori, tra i soggetti più colpiti dal problema della privazione del sonno.
«In gravidanza il corpo si prepara al rilascio di tutta una serie di ormoni precursori della maternità, cambia il corpo, il pancione pesa e di conseguenza il sonno diventa più faticoso. Una volta nato il bambino, poi, il ritmo del sonno della madre si scontra con quello totalmente differente del neonato, con conseguenze importanti per lo stress psicofisico della donna», spiega l’ostetrica Viviana Presicce, ideatrice e fondatrice di Pronte a Rinascere, il primo percorso interamente online di preparazione alla nascita e alla maternità.
Nelle prime giornate di vita, il sonno del bambino è del tutto irregolare. Con la crescita, la situazione si normalizza, ma uno studio pubblicato sul Journal of Sleep Research ha evidenziato come è solo intorno ai 6 anni di vita del bambino che la situazione si regolarizza del tutto.
«Spesso i genitori hanno delle aspettative sbagliate. Si aspettano che il bambino dorma e invece non è così. Ciò genera un profondo senso di frustrazione che, unito alla mancanza di sonno, può sfociare in alcuni casi anche nella depressione», continua Presicce. «Affrontare il problema per vivere in maniera serena nonostante tutto è importante. Ci sono metodiche che aiutano dormire meglio o ad accettare la cosa», continua l’ostetrica.
Ecco quindi alcuni consigli per affrontare la carenza di sonno, nel periodo della gravidanza e dopo la nascita.
In gravidanza
Andare a letto sempre alla stessa ora la sera, tra le 22 e le 30, seguendo l’onda del rilascio della melatonina;
non usare telefonini prima di dormire, perché la luce blu inibisce la produzione di melatonina;
stabilire un rituale che induca il rilassamento;
fare esercizi di stretching: no alla ginnastica invece, che mette in circolo adrenalina;
in camera tenere una temperatura di massimo 19/20°
evitare di bere molto due ore prima di andare a letto per non dovere andare al bagno durante la
Dopo la nascita
Dormire quando dorme il bambino? Meglio far qualcosa per se stesse, come ascoltare la musica, leggere o qualsiasi altra attività che aiuti a ricaricarsi a livello emotivo;
prendere consapevolezza: il bambino ha un sistema neuronale in via di sviluppo, e tutto ciò che succede durante la giornata viene processato dal suo sistema in Se ha avuto troppi stimoli, sarà agitato la sera;
no alle visite parentali dopo le 17. Un volto sconosciuto potrebbe far agitare il piccolo;
predisporre una routine di avviamento al rilassamento, che con il tempo diventerà un’abitudine, e non abbattersi se inizialmente non funzionerà perché ci vuol tempo per acquisire certi comportamenti;
se si allatta al seno, allattare il piccolo per farlo addormentare più velocemente, senza paura di dare il vizio;
tenerlo vicino, e in sicurezza, per non doversi alzare e andare in un’altra stanza;
costruire una rete di supporto: che siano i nonni, gli zii o degli amici, avere vicino qualcuno che possa darvi il cambio nei momenti di stanchezza è importante;
appena possibile, fare una passeggiata: aiuta a rilassarsi
E i partner? Molto dipende dallo stile di vita. Se sono a casa, sì all’alternanza. E se lavorano? «Sollevare la mamma del peso è importante, ma non bisogna stressare subito i partner appena rientrano a casa dal lavoro. Anche loro hanno bisogno di staccare la testa!», conclude l’ostetrica.
A cura di
Viviana Presicce, ostetrica, è ideatrice e fondatrice di Pronte a Rinascere, il primo percorso interamente online di preparazione alla nascita e alla maternità.
Ha più di vent’anni di esperienza al fianco delle donne e 25 come istruttrice di tecniche di meditazione. È anche autrice dei libri Tutto quello che vuoi sapere sulla nascita. Il misterioso viaggio di una nuova vita (Milella, 2019) e Il post partum: consigli per viverlo al meglio (Latte di nanna, 2021). Attraverso i suoi corsi, disponibili su vivianapresicce.it, è diventata un punto di riferimento per tutte le donne che vogliono vivere il parto con consapevolezza.