Lorenzo e Giovanni, 9 e 7 anni: «Mamma, ma questo è il paradiso!». Vi racconto perché il parco acquatico dedicato ai Lego incanta, bambini e adulti.
Ve bene, ci siamo andati tardi, a settembre per l’ultimo caldo estivo. Va bene, chiude il 19 settembre (ma con un biglietto di 5 euro sarà comunque sempre possibile visitare la Miniland), ma non riesco a trattenermi dal raccontare la nostra esperienza al Legoland Water Park di Gardaland. Perché possiate sapere che cosa è questo nuovo paradiso per i bambini inaugurato a maggio, e possiate già organizzarvi per visitarlo appena riaprirà nella prossima stagione estiva.
«Mamma, ho capito, mi hai portato in paradiso, non può essere che così». Appena varcata la soglia di Legoland Water Park Gardaland, dopo aver attraversato il parco divertimenti e fatto qualche giretto qua e là sulle principali attrazioni (ah, per entrare a Gardaland è obbligatorio esibire il Greenpass e scaricare la comoda app Qode per mettersi in coda) Lorenzo, 9 anni, ha perso il fiato. Sì, letteralmente, non respirava dall’emozione. Giovanni, 7enne chiacchierone, si è ammutolito. Tanto splendore, per loro amanti di Lego sin da piccolissimi, non lo avevano mai visto. D’altra parte il primo impatto è mozzafiato anche per chi di mattonifici se ne intende poco, come me. All’ingresso del primo parco acquatico a tema Lego in Europa, si assiste alla realizzazione delle piazze e dei monumenti più importanti d’Italia, interamente fatti mattoncini.
La Miniland (ricordate, sempre visitabile) è pazzesca, cammini e dici e pensi ma come mai avranno fatto a costruire tutto questo? Un’ampia area nella quale sono stati riprodotti i simboli più iconici del territorio italiano: mattoncini utilizzati 4 milioni e 900mila. L’incantesimo continua, il novenne e il settenne guardano estasiati: il Duomo di Milano, il monumento più alto dell’area, supera i 3 metri, con la piazza antistante, riprodotti in modo così vicini alla realtà da sembrare veri, e persino gli autobus, le strade, la viabilità.
Il viaggio si sposta a Roma, con la Basilica di San Pietro, larga ben 5,6 metri. E poi il Colosseo e la Fontana di Trevi. Affascinante, anche a forma di Lego, Venezia, con la Basilica di San Marco – alta 1,120 m, larga 160 cm e lunga 181 cm – e il Campanile di San Marco – alto 3 metri e largo 40 cm. Ho scoperto che la realizzazione di questi due LEGO Model – composti in tutto da quasi 75.000 mattoncini LEGO e ben 525 elementi – ha coinvolto due designer e dieci costruttori per un totale di 1.243 ore di lavoro. Il Campanile, che riproduce in modo altamente fedele il monumento originale, è anche interattivo. Tramite un bottone abbiamo azionato il suono delle campane.
TUTTI IN PISCINA – Dopo un’ora di estasi in cui non riuscivo a staccarli dal giro d’Italia, il caldo ha iniziato a farsi sentire e insieme la voglia di fare un bagno. Comodi gli spogliatoi con braccialetto per cambiarsi, e in costume andare verso le numerose piscine del parco acquatico. L’area è molto ampia, 15 mila metri quadrati con piscine per bambini di tutte le età: all’interno divertimento, esperienze uniche di costruzione Lego e giochi interattivi.
Per il primo tuffo abbiamo scelto il Lego River Adventure, un corso d’acqua che attraverserà gran parte dell’area del Parco Acquatico a bordo di gommoni (ai bambini sotto gli 8 anni viene fornito un giubbotto salvagente). Sul corso d’acqua, grandi e morbidi mattoncini galleggianti per giocare, costruire o spingerli in là. Il percorso attraversa una suggestiva grotta dall’ambientazione sottomarina e costeggia la Miniland. Poi, via nelle altre piscine, tutte con aree tematizzate, tanti scivoli colorati adatti ai piccoli e ai ragazzini di tutte le età oltre ad aree dedicate alla creatività e alla scoperta dove divertirsi a costruire con i mattoncini Lego e i Duplo, piscine e spazi attrezzati con lettini, sdraio e ampi gazebi dove le famiglia possono rilassarsi.
Beach Party, un’attrazione dalla quale Lorenzo e Giovanni non riuscivano a staccarsi, è un’irresistibile piscina con aree gioco su più livelli e 7 scivoli colorati di varia lunghezza: cannoni che sparano acqua da ogni angolo e un grande secchio da 1.500 litri posizionato sulla torre sorprendono i piccoli per un momento divertentissimo. Ad arricchire l’area anche 5 Lego Figures che rappresentano diversi personaggi legati al tema del divertimento e dell’acqua, tra cui un bagnino che domina l’area dalla sua torretta, una ragazza in costume hawaiiano e alcuni surfisti.
IL PRANZO, POI SPAZIO ALLA CREATIVITA’ – Dopo 1500 scivoli, tuffi, schizzi d’acqua, è arrivata l’ora di pranzo. Nonostante tanta gente, abbiamo ordinato velocemente all’Harbour Restaurant e e ci siamo seduti nell’area ristoro. Subito dopo, abbiamo scoperto l’area Lego Creation Island, con tavoli adatti ai bambini e milioni di mattoncini da utilizzare liberamente. È un’area molto vasta dedicata al momento del gioco attraverso la creatività e la scoperta: Giovanni ha costruito una barca personalizzata e l’ha posizionata in acqua facendola galleggiare per tutto il percorso. Lorenzo si è sbizzarrito nella costruzione di lettere giganti per scrivere “Forza Inter”.
Il divertimento è assicurato anche sugli scivoli di Jungle Adventures, con discese adatte a tutta la famiglia: a corpo libero, con gommone, a cielo aperto o al buio, ognuno troverà lo scivolo perfetto su cui avventurarsi. Non l’abbiamo frequentata vista l’età dei miei figli, ma c’è una bellissima piscina dedicata ai Lego Duplo e ai bimbi più piccoli. L’attrazione Pirate Bay, con la sua grande piscina, è stata il luogo in cui abbiamo nuotato e rilassanti un po’.
Distrutti ma ancora entusiasti, prima di uscire abbiamo fatto tappa al Legoland Shop, per un piccolo acquisto di una costruzione legata al Lego Water Park. Per i tre giorni successivi Lori e Gio non riuscivano a parlare d’altro, nessun viaggio e nessuna esperienza li mai resi così felici. Al ritorno a scuola, inutile dirlo, alla domanda della maestra “la cosa più bella che avete fatto quest’estate?”, è stata unanime e condivisa (per una volta): visitare il Lego Water Park, a Gardaland.
Per info e biglietti – https://www.gardaland.it/esplora-gardaland/legoland-water-park/
I PROSSIMI APPUNTAMENTI – Prima di lasciare il parco divertimenti, ho chiesto informazioni per i prossimi appuntamenti, magari vi interessano.
Gardaland Oktoberfest – Dal 18 settembre al 3 ottobre torna l’evento ispirato alla tradizione bavarese durante il quale i visitatori, oltre a divertirsi sulle attrazioni del Parco, possono anche gustare le specialità enogastronomiche più conosciute. Profumi, sapori e balli ma anche decorazioni speciali come grandi boccali, enormi fusti di birra, drappi e bandierine caratterizzano le giornate del Parco in questo periodo.
Gardaland Magic Halloween – Con l’arrivo del mese di ottobre torna l’ormai tradizionale evento dell’autunno, Gardaland Magic Halloween! Dall’8 ottobre – tutti i venerdì, sabato e domenica del mese – e nel lungo weekend dal 29 ottobre al 1° novembre il Parco si trasformerà grazie agli speciali spettacoli e alla presenza di tanti personaggi particolari come zombie, streghe e vampiri pronti a sorprendere i Visitatori tra un’attrazione e l’altra.
Benedetta Sangirardi