Asilo e scuola sono i primi mattoncini con cui i nostri bimbi iniziano a costruire il loro percorso nel mondo. Fare la scelta giusta è importante e l’asilo brianzolo First Steps in English lo sa bene: anima british ma colorata di un Green intenso. Vi diciamo perché
Nel cuore della Brianza, più precisamente a Lissone, c’è un asilo piccolo ma, in un certo senso, magico: varcando la porta di ingresso, vi dimenticherete all’istante di essere in Italia e comincerete a respirare una vera atmosfera british. Siete arrivata all’asilo First Steps in English!
Che non è, lo chiariamo subito, un asilo bilingue ma un asilo dove si parla solo inglese!
First Steps nasce da un sogno di Anita Taylor nell’ottobre del 1997. L’obiettivo di partenza era creare una scuola di stampo prettamente British, con tutto il materiale che fosse di stimolo per lo sviluppo cognitivo dei bambini (libri, giocattoli, angoli attrezzati per giochi di ruolo: un angolo “casa”, un supermercato, una fattoria, macchine e treni…) e per la loro libertà di espressione (una vasca per giocare con l’acqua, sabbiere per esterno e per interno, colori, cavalletti, creta…); molti di questi materiali li ha portati Anita stessa, in macchina, da Londra.
Qui puoi leggere la storia che ha portato la nascita di First Steps in English in Brianza.
Quella che vi vogliamo raccontare oggi è un’altra storia, la storia dell’anima green di questo asilo brianzolo. E lo facciamo attraverso le parole di Rosy, teacher di First Steps of English, che ha scelto il nostro portale per raccontare di una bellissima esperienza che hanno vissuto i piccolini dell’asilo ma anche i grandi che frequentano First Steps in English nel dopo-scuola per implementare la loro pratica e conoscenza della lingua inglese.
First Step in English, infatti, è sceso in campo in prima linea per aiutare il Pianeta sposando la causa dei Friday For Future.
First Steps non è solo “imparare l’inglese”, non è un luogo dove ci si limita a giocare, a divertirsi, a studiare.
Crescere a First Steps in English significa anche essere consapevoli del proprio ruolo nella società e combattere per gli ideali in cui si crede, non importa se a due o a vent’anni.
La voglia di essere dalla parte di chi lotta per un mondo migliore ci ha portato ad abbracciare gli ideali del movimento “Fridays for Future” fin dalla prima marcia per il clima.
Anche noi, il 15 marzo 2019, eravamo parte di quel movimento, coinvolgendo nel progetto sia i bambini più piccoli che i ragazzi più grandi dei corsi pomeridiani, con le loro famiglie: insieme abbiamo marciato, sventolando striscioni e cartelli preparati a scuola con il contributo di tutti.
Volevamo dimostrare che non si è mai abbastanza piccoli per fare la differenza che, insieme, avremmo potuto garantire un futuro per tutti, in special modo per le generazioni che ci stanno più a cuore, quelle che governeranno il mondo tra pochi decenni, garantendo loro un mondo da governare.
Il nostro impegno non si è limitato alla prima marcia contro il cambiamento climatico; i nostri ragazzi hanno partecipato anche ad altre manifestazioni e, spesso, al venerdì i bambini della scuola materna uscivano per delle brevi passeggiate con lo striscione “Fridays For Future”.
Siamo poi saliti agli onori della cronaca per aver ripulito un’aiuola vicino al centro sportivo dove la Big Class pratica tennis ogni mercoledì, passando dalle parole ai fatti.
Dall’aprile 2019 siamo partiti anche con il progetto “Plastic free” con l’intento di eliminare il più possibile l’uso della plastica monouso all’intero della scuola. Il primo step è stato abolire bottiglie di plastica, piatti, posate e bicchieri usa e getta.
La pandemia ha frenato solo per poco il nostro entusiasmo: al rientro, dopo il lockdown, abbiamo continuato a promuovere l’idea che ognuno deve fare la propria parte per preservare il pianeta dal soffocamento causato da plastica e rifiuti.
Sia i bambini più piccoli che quelli un po’ più grandi hanno contribuito a ripulire il giardino adiacente alla scuola, esponendo cartelli contro il degrado causato dall’incuria di coloro che gettano cartacce e mozziconi sui marciapiedi e tra l’erba.
First Steps in English ha un’anima British colorata di un Green molto acceso e vuole, anzi pretende, che i propri bambini facciano i loro Primi Passi in un mondo più vivibile, in una società più umana e consapevole.
Possiamo riuscirci.
Insieme.
Responsabile editoriale – Mumadvisor