Dopo il successo al Mudec di Milano, arriva a Roma la mostra Disney, l’arte di raccontare storie senza tempo che svela il processo creativo, che spesso dura anni, che porta alle meravigliose opere che tutti conosciamo. L’innovativo approccio di Walt Disney, pioniere nell’arte dell’animazione, ha portato alla luce alcuni dei più bei film di animazione : Biancaneve e i sette nani, Pinocchio, Fantasia… La mostra presenta preziose opere originali provenienti dagli archivi Disney di questi classici senza tempo, e di lungometraggi più recenti come Hercules, La Sirenetta, fino al più recente Frozen 2 – Il segreto di Arendelle.
Una mostra, tre chiavi di lettura
La mostra, promossa e prodotta da 24 ORE Cultura-Gruppo 24 ORE, a cura della Walt Disney Animation Research Library, con la collaborazione di Federico Fiecconi, storico e critico del fumetto e del cinema di animazione, propone un percorso con triplice chiave di lettura. Il percorso racconta le storie Disney riconducendole alla loro origine: miti, leggende medioevali, favole, folklore. Sono queste le sezioni tematiche della mostra in cui sono collocate le storie più famose presentate in chiave narrativa, attraverso gli originali bozzetti preparatori incentrati sull’esplorazione di personaggi, ambientazioni e trame. Il primo grande sforzo degli artisti Disney fu quello di trasportare personaggi e storie dai disegni a mano all’animazione digitale, sforzo che ha portato le opere fino ad approdare al grande schermo.
E mentre il valore simbolico delle storie è rimasto invariato nel corso del tempo , le tecniche di produzione si sono estremamente evolute , ed ecco la seconda chiave di lettura del percorso della mostra, che racconta al pubblico
come nasce un capolavoro di animazione, il ‘dietro le quinte’ di alcuni dei più grandi film d’animazione di tutti i tempi firmati Disney, entrando nel vivo dello studio e del processo artistico.
La terza chiave di lettura della mostra consente una interpretazione personale e sperimentale della grande e creativa arte dello storytelling. Il visitatore viene incoraggiato a diventare egli stesso un narratore e potrà percorrere le sale della mostra non solo come spettatore passivo di contenuti, ma come attore protagonista degli stessi. L’obiettivo è infatti quello di costruire il proprio racconto, che si comporrà in un piccolo ‘libretto’ da portare con sé a casa.
Disney. L’arte di raccontare storie senza tempo
Palazzo Barberini via delle Quattro Fontane 13 – Roma